Beni Culturali Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico per il Polo Museale della città di Roma

Il Giardino Ritrovato

SYLPHIDARIUM

Spettacolo di danza per un pubblico adulto

07 Agosto 2018, ore 21:00

Maria Taglioni on the ground
a cura di Francesca Pennini / CollettivO CineticO
concept, regia e coreografia Francesca Pennini
musiche originali Francesco Antonioni
azione e creazione Simone Arganini, Margherita Elliot, Carolina Fanti, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca Pennini, Stefano Sardi, Vilma Trevisan
violino Marlène Prodigo
percussioni Riccardo Guidarini

In un limbo bianco. Come una sfilata di moda. Come una collezione di insetti. Come un balletto classico. Romanticismo oltre il contemporaneo e i suoi concettualismi, raffreddato e reso incandescente insieme da un’aria di lacerante e distante citazione, dedica e ossimoro, viaggio nel corpo che si esibisce fino alla nudità estrema più asettica e ascetica, si fa portatore di abiti meravigliosi per nascondersi, per celebrare le proprie oscurità esaltandosi e proiettandosi in un orizzonte mitologico.

Un’autopsia del balletto classico, trasformato e ibridato con ginnastica, acrobatica, culturismo e con un finale aerobico modellato sui video di Jane Fonda, con costumi argentati, lunari, sempre nel bianco di una scena che vuole ripetere l’effetto abbacinante del volteggiare dei tutù. Il fantasy si connette con lo smontaggio ironico dei canovacci dei balletti, della storia di Adolphe Nourrit, come gli slanci verso l’alto lottano con la disarticolazione della postura eretta o si immobilizzano in tableaux che sembra vogliano fermare un tempo ibrido tra il passato, l’oggi, il futuro.

 

 DOLL IS MINE

Doll is mine

22 Agosto 2018, ore 21:00

testo, Katia Ippaso
regia Arturo Armone Caruso
con Azuki nel ruolo di Shiori
canto e musiche Mariafausta
luci Andrea Abbatangelo
scene Lisa Armone Caruso
costumi Marie France Argentino

Una giovane donna, Shiori, lavora a Tokyo in una Casa del Sonno. È il primo dicembre, nevica. Nella sua camera è un continuo susseguirsi di clienti, tutti uomini. Nella Casa del sonno non si viene a fare sesso ma a dormire e Shiori dovrebbe semplicemente vegliare sui tanti maschi segnati dalla vita che vengono ad arenarsi accanto a lei. Diario di una giovane donna che fa un mestiere impossibile, Doll is mine traccia l’itinerario di una vita alla deriva.

La giovane Shiori è come un lampo, un balenio di luce che rivela le più nere ossessioni degli uomini. Non ha più casa, non ha più famiglia, non ha più nulla… deve guadagnarsi da vivere nella Casa del sonno, circondata da altre giovani che sopravvivono come lei, pericolosamente, esposta agli umori, ai desideri, all’affettività malata, all’orgoglio ferito degli uomini. Shiori ascolta, accoglie, accudisce i suoi clienti. Spera anche e resiste… prima di essere travolta e di far naufragio esausta, la vigilia di Natale.

 

NOA

Noa & Band

29 Agosto 2018, ore 21:00

NOA voce e percussioni
GIL DOR chitarra e direzione musicale
ADAM BEN EZRA contrabasso
GADI SERI percussioni

Concerto che comprende un viaggio tra le più note canzoni di Noa e una larga parte dedicata al nuovo progetto su Bach, sulle cui arie Noa ha scritto dei testi originali. Quindi un concerto con canzoni in lingua ebraica, yemenita, inglese e in napoletano.

 

 

SIGNUM

Signum Saxophone Quartet: 4 sassofoni per Roma

01 Settembre 2018, ore 21:00

Blaž Kemperle sax soprano
Hayrapet Arakelyan sax alto
Alan Lužar sax tenore
Guerino Bellarosa sax baritono

“Che siano la reincarnazione dei Beatles? Quattro musicisti, quattro ragazzi dall’aspetto irriverente e quella stessa sicurezza dei quattro celebri inglesi, salgono sul palcoscenico, infiammando gli animi. Un incrocio tra mascolinità e sensibilità caratterizza la musica dei quattro. La loro perfezione stupenda è diventata un fatto assodato“ - Hamburger Abendblatt I quattro musicisti si incontrano a Colonia nel 2006 dove fondano l’ensemble.

Dopo la vittoria di  numerosi premi internazionali, il SIGNUM si esibisce regolarmente nei festival e nei teatri di tutta Europa. Nel 2013 fa il suo debutto a Carnegie Hall NY e riceve il Rising Stars Award 2014/2015 dalla European  Concert Hall Organisation (ECHO), che li proietta sui più rinomati palcoscenici internazionali come Barbican Centre di Londra, Konzerthaus di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, Gulbenkian di Lisbona, Festspielhaus di Baden-Baden, Philharmonie di Lussemburgo, Elbphilharmonie di Amburgo, Konzerthaus di Dortmund, Philharmonie di Colonia. Nell’ottobre 2016 il SIGNUM vince il premio “Best Ensemble” al prestigioso Festival Mecklenburg Vorpommern.

 

 

FRATTO_X

Fratto_X

09 Settembre 2018, ore 21:00

Antonio Rezza e Flavia Mastrella
con Antonio Rezza e Ivan Bellavista

Si può parlare con qualcuno che ti dà la voce? Si può rispondere con la stessa voce di chi fa la domanda? Due persone discorrono sull’esistenza. Una delle due, quando l’altra parla, ha tempo per pensare: sospetta il tranello ma non ne ha la certezza. L’habitat Fratto_X è un impeto da suggestioni fotografiche. Le immagini raccontano la strada che corre e l’impossibilità di agire. Scie luminose si materializzano con l’inquietante delicatezza dei fiori visti da vicino.

Come 7-14-21-28 anche Fratto_X è un ideogramma, insegue la leggera freschezza vibrante del tratto e il colore saturo dell’immagine in 3d. “Qualcuno poteva forse pensare che, col trascorrere degli anni, il fenomeno Antonio Rezza-Flavia Mastrella fosse destinato a trovare un po’ di pace, se non il senso della ragione; e invece questa ragione ha sviluppato i suoi artigli fino a raggiungere la follia pura, ma elaborando il pensiero con un’acutezza così  forsennatamente logica da fare a pezzi la sedicente realtà, assunta e cavalcata con criteri rigorosamente matematici”. Franco Quadri

 

 

 

 

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pagina creata il 01/07/2018, ultima modifica 25/06/2019