Testa di bambina
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in terracotta
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 26
- Inventario
- PV 01199
- Materia e tecnica
- Terracotta/ patinatura
- Autore
- Anonimo scultore
- Datazione
- Seconda metà del XIX secolo
- Dimensioni
- cm 20 x 15
- Provenienza
- Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo (1920)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Nel 1920 è entrata a far parte delle raccolte di Palazzo Venezia la piccola terracotta che raffigura la Testa di una fanciulla con l’attribuzione ad un anonimo scultore francese attivo nella seconda metà del Settecento. Lo stato di conservazione non è perfetto e si notano alcune lacune di materia sul mento, sulle labbra e sul naso della bambinetta che volge lo sguardo verso l’alto e presenta una capigliatura raccolta in un morbido ciuffo sulla nuca, e trapuntata da piccole infiorescenze simili a roselline appena accennate. Tale dettaglio risulta poco confacente con le acconciature più tipiche del XVIII secolo e fa pensare piuttosto a quel gusto eclettico e sentimentale sviluppatosi in Europa verso la fine dell’Ottocento. Il dato di carattere puramente stilistico sembra essere confortato anche dalle evidenze emerse dalle analisi scientifiche ed in particolare della presenza in quantità elevate di piombo e zinco nell’impasto della terra; anche l’esame della termoluminescenza avrebbe confermato una datazione assai posteriore a quella nota tradizionalmente. Inoltre, in sede di restauro sono stati evidenziati alcuni tratti assimilabili a quelli di uno stampo.
Con ogni probabilità siamo dunque di fronte ad un'opera eseguita sul crinale del XIX secolo da uno scultore forse specializzato nella produzione di ritratti e sculture cimiteriali che, proprio in quell'epoca, ebbero uno straordinario successo e una larghissima diffusione tanto da giustificarne la riproduzione in serie.
Cristiano Giometti
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Bibliografia
Inedito