Marte
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 17
- Inventario
- PV 10785
- Materia e tecnica
- Bronzo; patina naturale bruno calda; lacca nera
- Autore
- Aspetti Tiziano (1557/1559 - 1606) e bottega
- Datazione
- Fine del XVI - inizio del XVII secolo
- Dimensioni
- cm 44 x 18 x 16
- Provenienza
- Collezione Auriti (1963)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
La statuetta di Marte e quella di Minerva, appresso catalogata, sono state modellate per costituire una coppia; molti bronzetti di queste dimensioni erano destinati quali terminali a decorare alti alari dal disegno complesso. Si conoscono coppie eseguite da vari artisti veneziani, ma spesso si tratta di rifusioni attuate direttamente dai fonditori; pertanto le statuette spesso risultano disposte senza discernimento, cosicché una coppia di alari poteva essere costituita da statuette modellate da autori differenti, il cui avvicinamento era sollecitato soltanto dalla affinità dei personaggi raffigurati e comunque determinato dall'arbitrio dei fusori che ne possedevano i modelli. Ancora, spesso la parte inferiore degli alari era opera di un altro artista.
Il Marte di Palazzo Venezia è opera riferibile direttamente alla bottega dell'Aspetti con maggiore rigore di altre statuette che in molte collezioni impropriamente sono stimate opere autografe del maestro, ma non raggiunge certo la complessità di sentimenti e d'espressione del Marte della Frick Collection a New York o di quello della Untermyer Collection al Metropolitan Museum di New York.
Pietro Cannata
Bibliografia
L. Planiscig, La Collezione Giacinto Auriti, Wien 1931, n. 16; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. La Collezione Auriti, Roma 1964, p. 19, O. Raggio, Tiziano Aspetti's Reliefs with Scenes of the Martyrdom of St. Daniel of Padua, in "Metropolitan Museum Journal" 1982, 16 , pp. 131-146.