Giovane acrobata moro
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 16
- Inventario
- PV 09249
- Materia e tecnica
- Bronzo; patina naturale bruna tendente al giallo; lacca nera cupa
- Autore
- Severo da Ravenna e Bottega
- Datazione
- Prima metà del XVI secolo
- Dimensioni
- cm 26,8 x 10,5 x 17
- Provenienza
- Collezione Barsanti (1934)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
La Lampada con Giovane Acrobata Moro fu inclusa da Planiscig tra le opere del Riccio; ma di recente è ormai considerata di Severo da Ravenna e della sua bottega. In antico tutti i tipi di Lampade con Acrobati furono ritenuti oggetti di scavo e come tali pubblicati ed illustrati da incisioni assai precise nel Settecento. La zampa di aquila, sulla quale è inserita la forcella della base, in origine non apparteneva alla statuetta pur essendo antica e ad essa coeva. Assieme a questa e a quella con l'Acrobata barbuto (PV 9247), esiste un terzo tipo di lucerne con acrobati, si tratta di un'altra statuetta dove l'uomo ha tratti di vecchio satiro con il volto coperto da una foltissima barba a due punte.
Pietro Cannata
Bibliografia
L. Pollak, Raccolta Alfredo Barsanti (Trecento-Settecento), catalogo della collezione, Bergamo 1922, n. 21 p. 36; L. Planiscig, Andrea Riccio, Wien 1927, pp. 182 e 488 n.177; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Catalogo delle sculture, Roma 1954, p. 32; A. Nesi - T. Rago (a cura di), Museo Stefano Bardini. I bronzetti e gli oggetti d'uso in bronzo, Firenze, 2009, n. 7, pp. 62-64.