Calamaio con frate inginocchiato
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 16
- Inventario
- PV 09265
- Materia e tecnica
- Bronzo/ patinatura/ lacca
- Autore
- Ambito padovano
- Datazione
- 1500-1550 ca.
- Dimensioni
- cm 14,5x17,6x11,6.
- Provenienza
- Collezione Barsanti (1934)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Il Calamaio, assegnato dagli studi precedenti ad una bottega padovana della fine del Quattrocento, presenta un frate inginocchiato con lo sguardo volto in alto, il quale è stato considerato come "S. Francesco in atto di ricevere le stimmate".
La datazione dell'opera è da posticipare alla prima metà del sedicesimo secolo. La base trapezoidale, decorata con viticci lungo il bordo, è sorretta da tre mascheroni secondo un uso frequente nei bronzetti lavorati a Padova, come si può rilevare anche in altri calamai del Museo: Atlante con il globo, Marco Aurelio con la cornucopia, Satiro inginocchiato con corno. Uno dei tre mascheroni che sostengono la base presenta un antico restauro.
Pietro Cannata
Bibliografia
L. Pollak, Raccolta Alfredo Barsanti (Trecento-Settecento), Bergamo 1922, n. 38, p. 55; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Catalogo delle sculture, Roma 1954, p. 27; P. Cannata, in M. De Vincenti - E. Gastaldi (a cura di), Donatello e il suo tempo: il bronzetti a Padova nel Quattrocento e nel Cinquecento, catalogo della mostra, Milano 2001, pp. 78-79.