Ferdinando II e Maria Teresa di Borbone
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Deposito
- Inventario
- PV 05180
- Materia e tecnica
- Bronzo/ doratura
- Autore
- Ambito napoletano
- Datazione
- 1840 ca.
- Dimensioni
- cm 17,5 x 14
- Provenienza
- Antonio Castellano (1925)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Ferdinando II divenne re delle Due Sicilie, assumendo dapprima atteggiamenti liberali di grande apertura e concedendo l'amnistia a quanti erano caduti in disgrazia per i moti di Napoli del lontano 1820; passò ben presto al più feroce assolutismo, drammaticamente caratterizzato da una lunga serie di condanne ed eccidi. Il suo regno fu caratterizzato da incapacità e corruzione, affidandosi ad un regime di polizia. La ferocia dimostrata nella repressione in Sicilia, anche con il bombardamento di Messina, gli valse il soprannome di Re Bomba.
Pietro Cannata
Bibliografia
Inedito