Allegoria dell'Abbondanza

- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 17
- Inventario
- PV 10817
- Materia e tecnica
- Bronzo/ patina bruna
- Autore
- Maestro dell'Abbondanza di Budapest
- Datazione
- 1530-1540 ca.
- Dimensioni
- cm 27x11.5x8.5
- Provenienza
- Collezione Auriti (1963)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Il bronzo presenta una donna nuda, dalle forme vigorose, in piedi su di una complessa base cilindrica ricca di cornici e gole. Si tratta di un'Allegoria dell'Abbondanza che ripete, con qualche variante, una statuetta simile del Museo di Belle Arti di Budapest, dove la donna è raffigurata nello stesso atteggiamento: con il piede sinistro alzato nell'atto di incedere e con la mano sinistra portata al seno. L'ignoto autore di questo bronzo è stato denominato, proprio per quest'opera, il "Maestro dell'Abbondanza di Budapest". L'esemplare di Palazzo Venezia si diversifica dagli altri perché la base permette di accertare che la statuetta era parte di una piccola fontana da tavolo: tramite un apposito condotto, infatti, l'acqua usciva dalla bocca della piccola maschera collocata al centro dell'alta base.
Pietro Cannata
Bibliografia
L. Planiscig, La Collezione Giacinto Auriti, Wien 1931, n. 46; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. La collezione Auriti, Roma 1964, p. 30.