Busto di Gregorio XV Ludovisi
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 17
- Inventario
- PV 09332
- Materia e tecnica
- Bronzo / lacca leggera rossastra
- Autore
- Artista romano
- Datazione
- Seconda metà XVII secolo
- Dimensioni
- cm 37 x 26,5 x 14
- Provenienza
- Collezione Barsanti (1934), già Casa Ludovisi
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Il busto, che raffigura Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623), creato papa in età avanzata il 9 febbraio 1621, è assegnato al Bernini da Pollak, che si sofferma nella descrizione del volto cercando nei tratti la corrispondenza con il carattere.
Questo ritratto è affatto insolito nella copiosa iconografia di Gregorio XV, dove viene dedicata grande attenzione alla raffigurazione dei sontuosi abiti liturgici indossati dal papa. Inoltre spesso nei busti di papa Ludovisi la base è arricchita dallo stemma fregiato delle insegne pontificie, nel bronzo di Palazzo Venezia invece compare la semplice iscrizione indicata.
Santangelo, malgrado la provenienza illustre del ritratto di Palazzo Venezia da Casa Ludovisi, nega la paternità del bronzo a Bernini e lo cataloga come “replica di bottega e non certo delle migliori”. La stessa opinione è espressa da Wittkover; inoltre Martinelli afferma che non ha pertinenza con l'opera berniniana.
Bibliografia
L. Pollak, Raccolta Alfredo Barsanti (Trecento-Settecento), Bergamo 1922, n.108 p.149; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Catalogo delle sculture, Roma 1954, p. 43, V. Martinelli, I ritratti di pontefici di G. L. Bernini, Roma 1956, p. 21 nota 35; R. Wittkower, Gian Lorenzo Bernini: the sculptor of the Roman baroque, London 1955, p. 181; R. Wittkower, Gian Lorenzo Bernini: the sculptor of the Roman baroque Oxford 1981 p.181; R. Wittkower, Bernini. Lo scultore del Barocco romano, Milano 1990, p. 237; F. de la Moureyre-Gavoty, Sculpture italienne. Musée Jacquemart-Andre, Paris 1975, n.194.