Calamaio
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Deposito
- Inventario
- PV 09217/527
- Materia e tecnica
- Bronzo/ patina verde bruna
- Autore
- Alessandri Andrea di Bartolomeo detto Il Bresciano (doc. 1564-1575)
- Datazione
- 1564-1574
- Dimensioni
- cm 9 x 10,5 x 10
- Provenienza
- Collezione Tower-Wurts (1933)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Il Calamaio è caratterizzato dalle tre Sfingi impostate su robuste zampe leonine in funzione di sostegno del vaso dell'inchiostro, la cui decorazione è completata da tre mascheroni del tipo frequentemente adoperato a Venezia, specie in architettura, a partire dalla seconda metà del Cinquecento. Avery, in un suo studio sull'opera di Andrea di Bartolomeo (in L'industria artistica del bronzo del Rinascimento a Venezia..., 2008, pp. 233-252), attribuisce all'artista bresciano un calamaio assai vicino a quello di Palazzo di Venezia. Il bronzo è sorretto da tre grandi zampe leonine che costituiscono parte del corpo di altrettante Sfingi, simili a quelle presenti nel Piedistallo della Croce della Scuola Grande di San Teodoro, oggi presso le Gallerie dell'Accademia di Venezia.
Pietro Cannata
Bibliografia
Inedito