Fortuna
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in legno
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sale studio, stanzino, scaffale 1, ripiano D
- Inventario
- s.n.
- Materia e tecnica
- Legno/ scultura/ doratura
- Autore
- Manifattura francese
- Datazione
- 1900-1925 ca.
- Dimensioni
- cm 27x14x6
- Provenienza
- NR
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Nulla si sa della provenienza di questo pezzo, in coppia speculare con un altro (NCTN: 12/00861961), mancante però della base in marmo e metallo in cui questa è imperniata. Ad essere raffigurata è una donna nuda, con un drappo svolazzante all'altezza dei fianchi, tenuto da una mano, mentre l'altra è sollevata a sorreggere qualcosa che oggi non è più conservata, forse una vela o un timone, da cui è sospinta, secondo la consueta iconografia della Fortuna derivata da quella della dea Tyche. I suoi capelli sembrano mossi dal vento e sono caratterizzati da uno strano ciuffo che si erge al centro della testa; particolare, questo, che la assimila al Kairos greco o all'Occasio latina, divinità del momento opportuno. Si tratta di un'immagine sintetica e approssimativa, interamente dorata a fingere una scultura in metallo, di cui però ignoriamo l'originaria funzione (si tratta forse di un soprammobile decorativo), prodotta probabilmente in Francia nel primo quarto del Novecento. Di certo è accostabile, per le dimensioni, lo stile, la fattura, alla statuetta di Atlante conservata nello stesso Museo.
Grazia Maria Fachechi
Bibliografia
Inedito